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martedì 5 aprile 2011

Problemi da donne

Come Affrontare La Menopausa Aiutandosi Con Le Erbe

La menopausa è un evento naturale per ogni donna.
Quindi questa guida è rivolta a te donna, che come me, sei in un momento alquanto delicato della tua vita.
Convivere con la menopausa non è facile, infatti insorgono dei disturbi, più o meno accentuati a seconda dei casi, che possono essere veramente fastidiosi e creare molto disagio.
La mia guida vuole esserti di aiuto per affrontare nel modo più naturale possibile questo ciclo di svolta della tua vita.

Istruzioni
Erbe varie per tisane
  1 Gli effetti più fastidiosi che spesso ti colpiscono all'improvviso e ti creano molto disagio (almeno per esperienza personale), sono vampate, sudorazione, tachicardie, improvvisi sbalzi di umore e momenti di tristezza profonda: sono disturbi passeggeri, che durano poco….ma che disagio!
Fai un infuso di foglie fresche di vischio.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
2 In un altro recipiente mettici quindici grammi di foglie di vischio schiacciate.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevi il decotto durante la giornata: questa è la dose per ventiquattro ore.
Fai questa cura per dieci giorni al mese.
Questo infuso è adatto a sedare tutti i disturbi dovuti alla menopausa.
3 Fai un infuso di fiori di biancospino.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici quindici grammi di fiori di biancospino.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo infuso è specifico per chi ha problemi importanti di vampate di calore.
4 Fai un decotto di galbuli (frutti) di cipresso.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda con venti grammi di galbuli schiacciati di cipresso.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per quindici minuti.
Filtra accuratamente con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo decotto è specifico per chi ha problemi importanti di palpitazioni.
5 Fai un macerato di radice fresca di valeriana.
Prendi un recipiente e mettici una tazza di acqua fredda insieme a dieci grammi di radice fresca di valeriana.
Copri il recipiente e lascia macerare la droga nell'acqua per una notte in un luogo fresco (non in frigorifero).
Al mattino, filtra accuratamente con un colino e bevi la tazza di macerato subito e a digiuno.
Questo macerato è indicato se hai problemi importanti di sbalzi di umore.
6 Fai un infuso di pianta di pepe d'acqua.
Prendi un recipiente e mettici il contenuto di una tazza di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici cinque grammi di pianta di pepe d'acqua.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine una tazza al giorno a piccoli sorsi nell'arco delle ventiquattr'ore.
Prepara solo il contenuto sufficiente ad una tazza, non conservare mai per il giorno dopo.
Questo infuso è indicato per chi ha problemi importanti di disturbi vascolari e dolori pelvici.

Come Curare La Cellulite Causata Da Disturbi Di Origine Nervosa

La cellulite è un problema che affligge milioni di donne in tutto il mondo e scopriamo che le cause di tale malattia non sono semplicemente dovute a cattiva circolazione, ritenzione idrica e disturbi mestruali ma anche a disturbi di origine nervosa.
Vi proporrò alcuni rimedi.
Istruzioni Occorrente
Tiglio, Verbena, Menta, Luppolo, Erba Matè
 
1 Fate bollire 200 grammi di acqua, e mettete 4 pizzichi di tiglio (fiori), 4 pizzichi di verbena (foglie) e 4 pizzichi di menta (foglie e sommità fiorite). Ritirate dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per circa 5-7 minuti.
Colate e bevete metà la sera prima di coricarvi e metà al mattino a digiuno.
2 Un'altra variante consiste nel far bollire mezzo litro di acqua e mettere un cucchiaio di luppolo (coni femminili) e un cucchiaio di menta (foglie e sommità fiorite).
Ritirate dal fuoco, coprite e lasciate in infusione 20 minuti.
Colate e bevete a piccole tazzine durante la giornata. Altro sistema che vi propongo è quello di far bollire una tazza d'acqua e mettere 2 pizzichi di erba Matè.
3 Ritirate dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per 5 minuti.
Colate e bevete una tazza calda mezz'ora prima dei pasti.
Ultimo piano di prevenzione alla cellulite che vi consiglio prevede di far bollire mezzo litro d'acqua e di mettere 6 pizzichi di melissa e 4 pizzichi di anice (semi). Ritirate dal fuoco, coprite e lasciate in infusione per 10 minuti.
Colate e bevete una tazzina al mattino a digiuno, una tazzina alle 11 del mattino, una tazzina alle 5 del pomeriggio e una tazzina la sera prima di andare a letto.

Sei in menopausa?

Questa guida ti mostra come effettuare il test che consente di verificare se sei in menopausa. Tieni conto che i sintomi della menopausa sono facilmente confondibili con quelli di altri disturbi. Ad ogni modo, ecco come devi procedere per svolgere il test in modo che i risultati siano attendibili.
Istruzioni
1 Acquista il test per la menopausa che si può trovare in tutte le farmacie italiane.
Se hai sbalzi di umore, cali di pressione, vampate di calore vertigini e mal di testa, tieni sotto controllo questi sintomi.
Potrebbero essere la "spia d'allarme" dell'insorgere della menopausa, specialmente se sei ormai alla soglia dei quarant'anni.
Pertanto è opportuno svolgere il test.
2 Prima di iniziare il test procurati un orologio che ti servirà per calcolare il tempo sufficiente a conseguire il risultato con precisione, esattezza e meticolosità evitando di incorrere in "falsi allarmi".
Prendi la provetta e riempila con un campione di urina.
Prendi la striscia diagnostica e inseriscila nella provetta contenente l'urina.
3 Attendi 10 minuti circa.
Verifica il risultato ottenuto per quantificare il valore dell'ormone FSH (Ormone per la Stimolazione del Follicolo) presente nelle urine.
Ripeti il test della menopausa dopo 7 giorni.
Infatti l'ormone FSH viene rilasciato dalla ghiandola pituitaria durante il ciclo mestruale per favorire la crescita dei follicoli ovarici.
4 Può accadere che in taluni periodi di stress psicofisico o in seguito ad altri fattori, ci sia una diminuzione nella secrezione ormonale della ghiandola e, in tal caso, il ciclo mestruale potrebbe presentarsi con un ritardo più o meno considerevole.
Ma non sempre ciò potrebbe sintomo dell'insorgere della menopausa.
Per questo motivo è importante fare tutti gli opportuni controlli anche ripetendo il test.

I Dolori Mestruali
Ogni donna vive i giorni del ciclo mestruale in modo diverso.
Esiste una categoria di donne che riesce tranquillamente a superare i giorni del ciclo in maniera serena, un'altra categoria invece, subisce sbalzi emotivi e risulta avere poca tolleranza ai dolori mestruali.
Occorrente, Borsa dell'acqua calda, The caldo
Questa guida è rivolta soprattutto a quelle donne che non possono fare a meno di alleviare i cosiddetti "crampi mestruali" ricorrendo a pillole e medicine specifiche.
E' giusto che nel caso di poca sopportazione venga somministrata una piccola dose di antidolorifico.
Nel caso in cui decideste di somministrare la Sinflex 500 o la Brufen 400, tagliatela a metà e prendetene solo mezza.
Essendo molto forti, anche solo la metà vi potrà essere di aiuto.
Per ovviare ai medicinali, possiamo affrontare i dolori mestruali in altri modi, naturali e meno impegnativi".
Quando sentite i dolori molto forti, le nostre nonne ci insegnano a mettere qualcosa di caldo sulla pancia.
Ebbene, questo è un metodo che funziona davvero.
Per fare un esempio, preparate una borsa di acqua calda e lasciatela per tutto il tempo in cui avvertite il dolore sulla pancia poco sopra l'inguine.
Sentirete un effetto di rilassamento.
In ogni caso, in inverno è importante coprire la pancia, soprattutto nei giorni del ciclo (mi riferisco in particolare a quelle adolescenti che ultimamante usano degli indumenti un po' troppo "minuti" e che non aiutano assolutamente a tenere la pancia molto coperta).
Il primo giorno di ciclo, provate a bere una bella tazza di the molto caldo.
Vi aiuterà a sciogliere un po' l'irrigidimento dei muscoli che provoca gli indesiderati crampi.

Il Mal Di Testa
 In questa guida ti spiego come alleviare in modo naturale alcuni tipi di emicranie, la prima è quella ostinata e molto fastidiosa, la seconda è quella dovuta alla cattiva digestione e la terza è quella del dopo festa quando si è alzato un po' il gomito.
Occorrente
Emicrania ostinata 5 g di timo 5 g di tiglio e 5 g di verbena (erboristeria)
Emicrania da digestione 15g di trifoglio fibrino e 15g di radici di angelica (erboristeria)
Emicrania da dopo sbornia pepolino pianta secca 10-20g (erboristeria)
Senti pure il tuo medico, segui scrupolosamente le sue prescrizioni...e intanto prova questa tisana dopo pranzo (con me e altre amiche funziona).
 Si tratta di 5 g di salvia, 5 g di timo, 5 g di tiglio e 5g diverbena, da versare in una tazza di acqua bollente e lasciare ininfusione per 5 minuti circa.
Se invece avessi scoperto che la tua emicrania trova la sua causa nella digestione, allora tutto diventa più semplice, ho per te un infuso miracoloso: 15g di trifoglio fibrino e 15g di radici di angelica messi in infusione in un litro di acqua bollente per circa un'ora.
Prendine una tazza al termine di ogni pasto principale, oppure puoi provare con: 50g di fiori di lavanda da lasciare in infusione in un litro di acqua bollente per 10 minuti.
Bevine da 3 a 4 tazze al giorno preferibilmente lontano dai pasti.
Se ti capita di alzare un po' il gomito durante una festa ed il giorno dopo ti prende quell'insopportabile peso alla testa,amico mio non disperare!
Ho trovato per te un'infusione di pepolino che ti sarà di aiuto per smaltire la sbronza.
Da 10 a 20g di pianta secca di pepolino per ogni litro di acqua bollente, addolcito con miele, dose giornaliera da 2 a 3 tazze.
I sofferenti scettici, tuttavia, potranno sempre ricorrere al salutare limone: massaggia con uno di questi, tagliato a metà, le tue parti dolenti.
Come Combattere La Cellulite Con Le Erbe

Al giorno d'oggi nove donne su dieci di qualsiasi età soffrono di cellulite sui fianchi, cosce, pancia, ed in altre parti del corpo.
Ho scoperto che anche i ragazzi ne soffrono.
Con queste erbe si riesce a ottenere un risultato positivo soprattutto se si ha l'accortezza di insistere con la cura.
Istruzioni

1 Oggi vi faccio conoscere dei rimedi naturali per combattere la cellulite.  
Uno dei principi attivi più efficaci per ridurre gli ineste­tismi della cellulite è contenuto nell'edera, una pianta che si trova in giro molto facilmente.
Ebbene, dovreste provare ad usare la pianta fresca: tritate le foglie e strofinatele sulla parte interessata.
Oppure fate un decotto e applicatelo con una fascia o magari anche qualcosa di simile a un vecchio collant.
2 Nascondete la cellulite fino a quando non è possibile eliminarla del tutto.
Provate a utilizzare queste erbe, resterete davvero sorprese dall'evidenza dei risultati ottenuti. Un altro sistema è quello di far macerare alcuni pugni di edera in acqua fredda per 24 ore, poi frizionare le parti del corpo colpite, magari prima di immergersi nella vasca per il bagno, un rimedio veramente unico.
3 Questo trattamento può essere abbinato a quello che vi ho consigliato prima, aggiungendo i Sali del Mar Morto: fate frizioni con acqua di edera, poi immergetevi nella vasca piena per metà, nella quale avrete sciolto 100/150 grammi di sali, e con questa continuate a massaggiare. Questo semplice trattamento metterà in azione un complesso meccanismo per cui il grasso imprigionato nei noduli della cellulite tenderà ad essere espulso, provate.


Come Preparare Tisane, Infusi E Decotto Di Melissa: Disturbi Nervosi

La pianta della Melissa è riconosciuta come erba medicinale in grado di curare piccoli malesseri passeggeri, come fastidiosi disturbi nervosi.
Con questa guida ti fornirò qualche suggerimento per preparare in casa una tisana, decotto o infuso di questa preziosa amica della salute.
Istruzioni Occorrente
Melissa secca foglie e fiori
 
1 I principi medicamentosi della Melissa sono contenuti nelle estremità fiorite della pianta e nelle foglie, che contengono un ottimo olio essenziale.
La Melissa costituisce un valido rimedio per curare il sonno agitato e l'insonnia, per chi si risveglia spesso durante la notte o fa fatica a prendere sonno.
Per la preparazione di un buon decotto di Melissa, prendi un pentolino contenente almeno mezzo litro di acqua e mettilo sul fuoco.
Quando l'acqua avrà preso bollore, versaci 2 cucchiai di Melissa secca e lasciala in infusione per almeno 2/3 minuti.
2Dopodichè filtra il liquido con un colino e bevine 1 tazza prima dei pasti.
La Melissa è molto utile anche per tutte le manifestazioni degli stati nervosi, come convulsioni e nevrosi.
Puoi preparare un infuso versando acqua bollente (preferibilmente naturale) sopra a 2 cucchiai di Melissa secca e lasciando riposare in infusione per almeno 10/15 minuti.
Bevine 1 bicchiere al giorno per almeno 1 settimana.
3 La tisana di Melissa, come tutte le tisane, in genere si prepara con la pianta principale che contiene i principi attivi e una seconda pianta che funge da adiuvante, più eventualmente un correttore del gusto che, nel caso della Melissa, non è necessario visto che ha un buon sapore. Per preparare la tisana, aggiungi 1-2 cucchiai di Melissa a mezzo litro di acqua e porta a bollore.
Lascia almeno 3-4 minuti in infusione, poi filtra il liquido con il colino e assumine 1 tazza tiepida.

Come Prevenire L'Acidità Di Stomaco

 L'acidità di stomaco (anche conosciuta come pirosi o bruciore di stomaco) è una fastidiosa condizione ascrivibile a cause molto diverse.
Alcune persone ricorrono ad appositi medicinali antiacidi, altre preferiscono i cosiddetti metodi "fai da te": il bicarbonato di sodio, che è il più noto, ed altri, meno conosciuti, che ti verranno presentati in questa guida.
Istruzioni Occorrente
Acqua, Miele, 50 gr di gemme di Abete Bianco, 200 gr di galbuli (bacche) di Ginepro
Alcol a 60°, 6 gr di semi di anice, 3 gr di cannella, 1 mela, 10 gr di foglie di Melissa
Mezzo limone, Semi di prezzemolo
 
1 Contro l'acidità di stomaco si può preparare un decotto con gemme di Abete bianco (conosciuto anche come Pino Bianco o Abies Alba).
Si fanno bollire 50 gr di gemme in mezzo litro di acqua. Succesivamente si filtra il liquido, lo si addolcisce con del miele e se ne beve una tazzina dopo ogni pasto.

2 Elisir di Ginepro (Juniperus Communs). Con un pestello schiaccia 200 gr di galbuli (cioè le bacche della pianta) e mettili in infusione in un recipiente contenente: 375 ml di acqua 300 ml di alcol a 60°, 6 gr di semi di anice e 3 gr di cannella.
Lascia in infusione per 10 giorni senza mai agitare. Dopodichè filtralo, versalo in una bottiglia ed aggiungi 500 gr di zucchero. Quando lo zucchero si sarà completamente sciolto potrai iniziare a consumarlo: 1 bicchiere o 1 cucchiaio prima di ogni pasto.

3 Acqua di mele da bere dopo ogni pasto.
Sbuccia una mela, tagliala a fettine sottilissime e aggiungi 10 gr di foglie di melissa, il succo di mezzo limone e un pezzetto di cannella.
Dopo avere mescolato bene aggiungi 2 cucchiai di miele e mezzo litro di acqua bollente. Lascia riposare per 10 minuti e successivamente filtra il tutto.

Come Prevenire E Rimediale Al Bruciore Di Stomaco 2

Quello del bruciore di stomaco è un problema che colpisce molte persone e che può causare significativi disagi che possono portare ad una drastica diminuzione della qualità della vita.
In questa guida vi spiegherò come ridurre le potenzialità negative di questo problema.
Istruzioni Occorrente
Mantenere uno stile di vita equilibrato
 
1 Il bruciore di stomaco può essere causato da un riflusso di succo gastrico (acido) nell'esofago oppure da un indebolimento della protezione dello stomaco contro l'acidità del proprio contenuto.
Le cause possono essere diverse: dieta non equilibrata, uso di farmaci, stress, ecc. L'acidità di stomaco non è un problema da sottovalutare e il consiglio migliore è quello di rivolgersi ad un medico se non si tratta di episodi occasionali.

2 Una delle soluzioni migliori è data dal cercare di individuare la causa della vostra acidità di stomaco e cercare di risolverla.
Uno stile di vita troppo impegnativo, infatti, può portare ad un eccesso di stress che è una delle cause più comuni dell'acidità.
Un altro fattore scatenante è data da una cattiva alimentazione, i cibi assolutamente da evitare sono: caffè, pomodori, grassi, fritti, cipolle e agrumi.
Si tratta di cibi acidi oppure di cibi da una digestione molto lenta e che quindi inducono ad una maggiore produzione di acido cloridirico nello stomaco.

3 E' invece consigliabile mangiare carboidrati (pasta, pane, ecc.).
E' molto importante favorire in qualsiasi modo la digestione, quindi: fate pasti leggeri, e non stendetevi dopo pasto, perchè la posizione distesa favorisce il reflusso di succhi gastrici nello stomaco.
Ricordatevi anche di masticare bene e mangiare lentamente.
Tra i cibi che è consigliabile assumere invece, troviamo quelli ricchi di potassio, come le banane.
Il potassio, infatti, è un tampone naturale contro gli acidi.

 
Come Alleviare I Disturbi Agli Arti Inferiori Con Le Erbe

Spesso le gambe ti fanno male a causa dei tacchi alti, le molte ore trascorse in piedi, l'afa. Grazie alle erbe è possibile alleviare questi dolori in modo del tutto naturale.
Questa guida ti spiegherà come procedere alla realizzazione di prodotti alle erbe e ti consiglierà sui prodotti da scegliere per alleviare gonfiore, pesantezza, contusioni, fratture, tendiniti, contratture e la tanto odiata cellulite.
Istruzioni Occorrente
3 litri d'acqua e 3 manciate di foglie di vite rossa, 1 mazzetto di prezzemolo ed 1 garza
Crema/pomata all'arnica oppure tintura madre di arnica, Crema alla calendula
Crema a base di estratti di radici di primula, Tintura madre di equiseto o decotto
Abete bianco in gocce, Pino mugo in gocce, Ribes nero in gocce, Gemmoderivati di castagno
Gemmoderivati di fico, Gemmoderivati dil tiglio, Linfa di betulla, Gemmoderivati di faggio
Tintura madre di pilo sella, Tintura madre di centella asiatica, Stigmi di mais
 
1 Per alleviare il senso di pesantezza puoi fare dei pediluvi di vite rossa.
Fai bollire 3 litri d'acqua ed aggiungi 3 manciate di foglie di vite rossa (Vitis vinifera).
Lascia per 15 minuti e poi travasa in un catino e aggiungi acqua fredda per far intiepidire. Tieni i piedi a bagno per almeno un quarto d'ora.
Ripeti in caso di necessità anche ogni 2 giorni.

2 In caso di contusioni o storte puoi intervenire con impacchi fresci di prezzemolo: schiaccia in un pestello le foglie fresche e poi applicale direttamente sulla parte dolorante.
Copri con una garza e lascia agire per almeno 20 minuti.
Un rimedio più semplice è l'arnica (Arnica montana) che si può acquistare in farmacia sottoforma di crema o pomata.
Si applica direttamente su ematomi, distorsioni, dolori articolari o muscolari.

3 E' efficace anche la tintura madre di arnica.
Versa 40 gocce in mezzobicchiere d'acqua e fai degli impacchi con delle compresse di garzaimbevute in questa soluzione.
Ricorda però che l'arnica va applicatasolo su pelle integra, perchè in caso di abrasioni può causarefastidiose irritazioni.
Se invece vuoi lenire il doloreel'infiammazione, usa della crema alla calendula o a base di estratti diradici di primula.

4 Le erbe, inoltre, possono agevolare la guarigione in caso di fratture e dopo le necessarie cure ortopediche, in quanto sono ricche di minerali e favoriscono la rigenerazione delle ossa.
Puoi usare l'equiseto (Equisetum arvense) in capsule o compresse oppure come tintura madre assumendo 30 - 50 gocce per 3 volte al giorno.
In alternativa puoi bere un decotto: 1 cucchiaio in abbondante tazza d'acqua, lascia bollire per 4 - 5 minuti e poi lascia riposare per 10 minuti prima di filtrare.

5 Puoi anche aggiungere il succo di mezzo limone e un cucchiaino di mieleo di zucchero di canna.
Un altro rimedio amico è l'abete bianco (Abiespectinata) che aiuta a fissare il calcio nelle ossa: un adulto ne puòassumere 50 gocce per 3 volte al giorno fino a completa guarigione. Lostesso posologia vale per il pino mugo (Pinus montana), che inveccestimola la rigenerazione delle ossa e delle cartilagini.

6 Per combattere le tendiniti puoi usare il gemmoderivato di ribes nero (Ribes nigrum).
Un adulto ne può assumere 50 gocce in acqua per 3 volte al giorno fino al miglioramento dei sintomi. Ancora più efficace con l'associazione della vite del Canada (Ampelopsis weitchii): 50 gocce in acqua in un momento diverso della giornata.

7 Se il dolore è provocato da crampi e contratture, allora è utile l'abbinamento di 3 gemmoderivati, da prendere ciascuno in un momento diverso della giornata: il castagno (Castanea vesca) 50 gocce al mattino, il fico (Ficus carica) 50 gocce prima di pranzo ed il tiglio (Tilia tomentosa) in questo caso inizia con 30 gocce in acqua prima di cena ed aumenta per gradi senza però superare le 50 gocce.

8 Contro i gonfiori è utile la linfa di betulla (Sève de bouleasu) che svolge un'azione depurativa: assumine 50 gocce in una tazzina d'acqua al mattino a digiuna.
Prosegui con costanza per diverse settimane alternando pause in cui non assumi rimedi.
In caso di cellulite abbina a questo rimedio anche i gemmoderivati di faggio (Fagus sylvatica),50 gocce a metà giornata, e di ginepro (Juniperus communis), 50 gocce prima del pasto serale.
9 Tra le erbe utili per combattere la tanto odiata cellulite, sono molto utili la pilosella (Hieracium pilosella) e la centella asiatica (Hydrocotyle asiatica).
Puoi assumere entrambe come tintura madre: 20 - 30 gocce in acqua per due o tre volte al giorno.
Tuttavia, si sono rivelati più efficaci i composti che comprendono queste erbe, spesso associate a frassino, amamelide e altre piante dall'azione sinergica.

10 Quando invece senti la necessità di un'azione diuretica più marcata, puoi utilizzare gli stigmi di mais (Zea mays) come decotto: versane 1 cucchiaino in una tazza d'acqua, fai bollire per un paio di minuti e lascia riposare per almeno 10 minuti prima di filtrare.
Se preferisci la tintura madre, assumine 30 gocce in acqua per 3 volte al giorno, ricordando di bre molta acqua nel corso della giornata.

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