Curarsi Con La Malva
La malva è una pianta che puoi trovare in qualsiasi campo incolto, la trovi anche ai bordi dei marciapiedi.
Attento però se vuoi usarla per curarti evita di raccoglierla nei luoghi sporchi o dove circolano le autovetture.
Della malva si usano sia le foglie che i fiori.
Le proprietà della malva sono tante, e l'alto contenuto di mucillagini la rendono uno dei migliori emollienti dell'apparato respiratorio e degli organi digestivi, ma è anche un antinfiammatorio, un lassativo, un antidiarroico ed altro ancora.
Se vuoi usare la malva come sedativo della tosse puoi fare un infuso.
Riscalda un litro di acqua, quando sarà bollente versalo in un recipiente in cui avrai messo 30 grammi di fiori e 70 grammi di foglie di malva.
Lascia in infusione per 15 minuti lascialo raffreddare e prendine dalle 3 alle 5 tazze al giorno dolcificandolo con un po' di miele.
Se soffri di faringite, tonsillite o di qualsiasi forma infiammatoria delle vie aeree, o sei particolarmente stitico oppure se hai qualche infiammazione a carico degli organi dell'apparato urinario ti consiglio il decotto che preparerai mettendo un pentolino sul fuoco con un litro di acqua in cui calerai una manciata di fiori e una manciata di foglie di malva che lascerai bollire per 15 minuti. Di questo decotto potrai prenderne fino a 3 tazze al giorno.
La malva ti può tornare utile anche in caso di infiammazioni alla bocca: ascessi, gengiviti, glossiti; oppure in caso di vaginite, pruriti, dermatosi, flebiti.
In questo caso prepara un decotto che destinerai ad un uso esterno.
Metti sul fuoco un pentolino con un litro di acqua e cala in essa una grossa manciata di foglie di malva. Lascia bollire 15 minuti, poi cola e lascia intiepidire.
A questo punto puoi usare il decotto per fare lavande o impacchi.
Curarsi Con La Coda Cavallina
Una pianta comune nei luoghi umidi di tutta Italia, è quella della coda cavallina.
Questa pianta è ricca di silice e la droga è costituita dalla pianta intera, tagliata e seccata, la quale contiene, oltre al silice, un amaro, tannino, un alcoide.
Segui la guida per la preparazione.
Occorrente Pianta di coda cavallina
Per preparare questa droga dobbiamo fare il decotto, quindi prendete cinquanta grammi di pianta secca.
A parte, prendete una pentola e mettete dentro cinquecento grammi di acqua, quindi accendete il fornello, versate dentro la pianta secca e attendete che l'acqua arrivi ad ebollizione.
Appena l'acqua comincia a bollire, lasciate la fiamma accesa per altri trenta minuti.
Trascorso questo tempo necessario alla preparazione del decotto, spegnete il fornello e prendete un colino da cucina.
Travasate la bevanda attraverso il colino eliminando i residui della pianta.
A questo punto, lasciate raffreddare il decotto del tutto.
Di questo decotto dovete prenderne un cucchiaio da tavola ogni ora.
Il decotto così preparato, da bersi freddo, viene prescritto in tutti i casi ove occorra aumentare la diuresi o dove necessiti una purificazione delle vie urinarie.
Una cosa molto importante è quella di acquistare le erbe presso erboristerie o farmacie e comunque sempre con la supervisione del vostro medico curante.
Curarsi Con La Cipolla
In questa guida, ti insegno a sfruttare tutti i grandi benefici che dona la cipolla alla nostra salute.
Inoltre ti insegno come usarla al meglio, per sfruttarne al massimo le sue proprietà.
Vedrai con poco tempo imparerai anche tu a conoscerle tutte, seguimi.
OccorrenteCipolle crude del tipo che preferite in abbondanza
La cipolla è una delle componenti fondamentali della nostra alimentazione.
La cipolla è un potente alleato contro i reumatismi, costituisce una barriera contro le infezioni, contribuisce all'alcalinizzazione del sangue, agisce efficacemente su tutto il sistema urinario.
Per sfruttarne al massimo tutti i suoi benefici, però, devi consumarla cruda.
Cuocendola, tutti i suoi preziosissimi enzimi andrebbero dissolti. Se proprio non la digerisci ti consiglio di cuocerla a fuoco lentissimo.
La cipolla è inoltre provvista di vitamine A, B, C, di zolfo, di calcio, ferro, silice, iodio e molto altro.
Curarsi Con La Bocca Di Lupo
La Bocca di Lupo è una pianta con fiori grandi, molto belli, di colore rosa ed uniti a due a due.
La bocca di lupo cresce isolata in piccoli gruppi nei boschi poco folti.
E' una pianta decorativa che viene anche coltivata nei giardini e il suo nettare è molto gradito dalle api.
E' una pianta che ha molte proprietà utili per la salute.
Occorrente Pianta intera senza le radici di bocca di lupo
Infuso di bocca di lupo.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici cinquanta grammi di pianta secca di bocca di lupo.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per cinque minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo infuso è utile se hai problemi di angoscia.
Infuso di bocca di lupo.
Prendi un recipiente e mettici il contenuto di una tazza di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici dieci grammi di pianta essiccata di bocca di lupo.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevi la tazza dopo ogni pasto principale.
Questo infuso è utile per chi ha problemi di digestione.
Infuso di bocca di lupo.
Prendi un recipiente e mettici il contenuto di una tazza di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici otto grammi di fusti fioriti di bocca di lupo.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevi la tazza prima di coricarti.
Questo infuso è utile se hai problemi di insonnia.
Curarsi Con La Borragine
Una pianta erbacea, spontanea nei campi e nelle siepi d'Italia, è quella della borragine.
La droga, è costituita dalle sommità fiorite, che contengono un principio amaro, sostanze resinose e mucillagginose,
Sali potassici, che le conferiscono proprietà diuretiche e diaforetiche e, quindi, depurative.
Occorrente Pianta di borragine
Prendete per prima cosa una pentola, e mettete dentro la quantità d'acqua idonea per una tazza sa tè.
A questo punto, prendete un cucchiaio da minestra di droga tagliata a pezzettini e mettetela da parte.
Accendete il fornello e attendete che l'acqua della pentola arrivi ad ebollizione. Appena l'acqua bolle, spegnete il fornello.
Prendete adesso il cucchiaio di borragine e mettetela in infuso dentro l'acqua bollente. Lasciate in infuso per circa dieci minuti, quindi, prendete un colino e provvedete a filtrare la bevanda, togliendo i residui della pianta.
A questo punto, a vostro piacimento, addolcite la tisana con del miele o zucchero.
Infine potete bere la tisana la sera, prima di coricarvi.
Questo infuso, oltre ad essere un ottimo diuretico e diaforetico, possiede proprietà emollienti ed è particolarmente indicato nelle forme catarrali delle vie respiratorie.
Vi raccomando di consigliarvi con il vostro medico curante, prima di ogni iniziativa.
La Borragine 2
La Borragine è una pianta annuale che forma grossi ciuffi lungo i viottoli, nei giardini abbandonati, ai piedi di vecchi muri o sulle macerie e che conserva per tutta l'estate i suoi bellissimi fiori blu dagli stami quasi neri.
E' un rimedio ad azione blanda ed è attiva quando è fresca, quindi bisogna raccoglierla quando serve.
Le foglie giovani e fresche si consumano in insalata oppure si usano per fare minestre o frittate.
Occorrente, Fiori, succo delle foglie e dei fusti freschi di borragine
Infuso di borragine.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici trenta grammi di fiori freschi di borragine.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo infuso è utile per chi ha problemi Herpes.
Decotto di borragine
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda con venti grammi di foglie fresche di borragine.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per venti minuti.
Filtra accuratamente con un colino e bevilo durante la giornata.
Questo decotto è utile per stimolare la diuresi.
Infuso di borragine.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici venti grammi di fiori di borragine.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo infuso è utile in caso di influenza.
Curarsi Con La Camomilla
La camomilla è una pianta erbacea che cresce spontanea nei luoghi erbosi di tutta Italia. La droga è costituita delle infiorescenze, chiamate capolini, le quali sono composte da fiori centrali gialli e tubolosi e da fiori bianchi linguati.
L’essenza contiene un olio essenziale dal particolare odore gradevole e altre sostanze che le conferiscono proprietà antispasmodiche e sedative del sistema nervoso..
Occorrente Fiori di camomilla
Prendete un pentolino e mettete dentro l'acqua necessaria ad una tazza da tè (se volete preparare una tazza d'acqua).
Accendete il fornello e portate ad ebollizione l'acqua.
Appena l'acqua comincia a bollire, spegnete il fornello e versate dentro un cucchiaio da tavola di capolini (fiori di camomilla).
Per avere una tisana efficace, dovete tenere l'infusione per almeno un'ora, spremendo successivamente il residuo e filtrando il liquido.
Trascorso il tempo utile, filtrate il composto e, a vostro piacimento, addolcite con il miele o lo zucchero. A questo punto, bevete questo infuso lontano dai pasti.
Questa tisana possiede proprietà spasmodiche e sedative, ed è particolarmente indicata per bambini e persone delicate, per curare i crampi dello stomaco, la gastrite, la costipazione spastica e l'insonnia.
In ogni caso, per particolari casi, è sempre consigliato rivolgersi al proprio medico curante.
Curarsi Con L'Erica Carnea
Procurarsi questa piantina per chi vive in campagna o nelle vicinanze di un bosco è molto facile poichè l'erica è una pianta perenne che cresce spontanea. Una volta raccolta e trasformata in droga potrai utilizzarla per curare l'oliguria (la dimunuzione patologica della quantità di urina), l'enterite, il reumatismo, la cistite, la diarrea e la prostatite. Inoltre potrai usarla anche contro le infiammazioni cutanee e le dermatosi.
Occorrente La parte fiorita della pianta
Con queste essenzie puoi preparare un decotto ponendo un pentolino sul fuoco con un litro di acqua e 30 grammi di fiori.
Lasciala bollire per mezz'ora dopo di che lasciala macerare ancora per altri dieci minuti prima di colare.
Puoi bere 2 o 3 tazze nell'arco della giornata avendo cura di berle lontano dai pasti.
Puoi preparare un infuso mettendo un pentolino sul fuoco con un litro di acqua.
Quando sarà bollente lascia in infusione, per 20 minuti, 50 grammi delle sommità fiorite della pianta che avrai precedentemente essiccato secondo la prassi.
Trascorsi i 20 minuti potrai consumarne 2 o 3 tazze lontano dai pasti.
Puoi utilizzare questa droga per un uso cosmetico per curare le infiammazioni cutanee e le dermatosi.
Metti un pentolino sul fuoco con un litro d'acqua e 100 grammi di droga.
Lascia bollire per 5 minuti, e poi lascia raffreddare. Potrai usare il liquido ottenuto per fare degli impacchi sulla zona interessata.
Curarsi Con L'Ortica
L'ortica è una pianta perenne dal fusto eretto e che può raggiungere il metro e mezzo di altezza.
Ha foglie verdi pelose ed urticanti.
Nei tempi antichi si usava strofinare le parti malate del corpo per stimolarne benefiche reazioni
Occorrente, Foglie,rizomi e radici di ortica
Iinfuso di fusti e foglie di ortica.
Metti in un recipiente un litro di acqua fredda e falla bollire.
Metti in un altro recipiente venticinque grammi di fusti e di foglie essiccati.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lasciala in infusione per quindici minuti.
Poi filtra con un colino e bevila durante la giornata: è la dose per un giorno.
Questo infuso è utile contro la diarrea.
Se la diarrea persiste, devi consultare il medico.
Decotto con foglie essiccate di ortica.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda insieme a quaranta grammi di foglie di ortica.
Porta ad ebollizione.
Fai bollire per dieci minuti.
Poi lascia in infusione, a fiamma spenta, per cinque minuti.
Poi filtra con un colino e bevine due tazze al giorno per dieci giorni.
Questo decotto è utile per alleviare i reumatismi.
Decotto di radici e di foglie di ortica.
Prendi un litro di acqua fredda e mettila in un recipiente insieme a cinquanta grammi di radici e di foglie mischiate di ortica.
Porta a bollore e fai bollire per quattro minuti.
Poi filtra con un colino e bevine da quattro a sei tazze al giorno, di cui una a digiuno e l'altra alla sera prima di coricarti.
Questa cura dura tre settimane.
Questo decotto è utile per disintossicarsi e normalmente la cura viene fatta in primavera.
Curarsi Con L'Urtica Dioica 2
L' "Urtica dioica" comunemente conosciuta col nome di ortica è una pianta erbacea che puoi trovare un po' ovunque.
Ha molti principi attivi: la clorofilla, il gluxoxhinine, l'acetilcolina, l'istamina il potassio, il silice, la clorofilla, la xantofilla, il tannino e le vitamine.
Sebbene l'ortica ha molte proprietà è un antiemorragico, un cardiotonico e uno stimolante del metabolismo è nota soprattutto per le sua azione depurativa.
L'ortica è indicata per curare le emorragie, le infiammazioni gastriche e intestinali, l'anemia, la calcolosi biliare, il rachitismo. ma anche per eliminare la forfora, per diminuire la caduta dei capelli e per le affezioni della bocca.
Occorrente, Essenza essiccata ricavata dall'ortica Radici essiccate della pianta
Parte aerea della pianta
Per preparare un infuso di Urtica Dioica metti un pentolino sul fuoco con un litro di acqua.
Porta l'acqua ad ebollizione e versala in un recipiente in cui avrai messo 50 grammi di droga essiccata.
Lascia macerare per 20 minuti e bevi tutto o una parte dell'infuso, almeno 4 tazze al giorno distribuite nell'arco della giornata per 20 giorni.
Puoi preparare un decotto da utilizzare per uso esterno, per esempio puoi utilizzarlo per frizionare il cuoio capelluto per combattere sia la forfora che la caduta dei capelli.
A tale scopo versa un mezzo litro di aceto in un pentolino con 200 grammi di radici essiccate di ortica.
Lascia bollire per 10 e fai raffreddare prima di utilizzarlo.
Per contrastare l'afte, la gengivite e le altre infezioni del cavo orale prepara un decotto versando in mezzo litro di acqua due manciate di radici essiccate di ortica.
Fai bollire per 20 minuti, fai raffreddare prima di utilizzarlo per fare sciacqui e gargarismi.
Se soffri di epistassi, all'occorrenza puoi utilizzare qualche foglia fresca di ortica schiacciata e introdotta nella narice.
Ricorda che l'ortica puoi aggiungerla anche nel brodo, nei minestroni, nei passati e in tanti altre pietanze.
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