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lunedì 4 aprile 2011

Ricette 20

Curarsi Dai Pidocchi
 In farmacia esistono decine di prodotti per la cura dei pidocchi ma vi assicuro che nessuno funziona come questo.
Perché spendere decine di euro inutilmente? ecco qui un metodo testato personalmente per liberarsi dai pidocchi.
 Non fa male e soprattutto non costa niente.
Occorrente, Aceto
Questo metodo permette di uccidere i pidocchi presenti tra i capelli, non rovina i capelli e soprattutto non siete costretti a spendere soldi in farmacia per prodotti efficaci solo a lungo termine.
Tenete presente che se rimane anche un solo pidocchio vivo non serve a niente lo shampoo. Questo è quello che capita con i prodotti in commercio.
Prendete una bella caraffa, quelle che si usano per bere la birra, in alternativa va bene anche una scodella per il latte.
Fate bollire dell' acqua.
Versate l'acqua calda nella scodella o caraffa aggiungete tre cucciai (quelli da minestra) di aceto di vino.
Non utilizzate l'aceto balsamico: non ha effetto.
Aggiungete acqua fredda fino ad una temperatura di 50 gradi.
Ora utilizzate questa come soluzione sui capelli, mettetevi sopra un lavandino e usatela per lavarvi due volte i capelli.
Lasciate agire la soluzione per cinque minuti dopo di che, tra un lavaggio e l'altro utilizzate un semplice shampoo.
Vedrete già nel lavandino i pidocchi morti.
Vi assicuro che funziona.
Abbiate pazienza per l'odore di aceto perché vi libererete dai pidocchi.
Asciugate con energia i capelli.


Raffreddore
 Il virus del raffreddore, il cosiddetto "rinovirus" è molto particolare ed ha come caratteristica principale la capacità di modificarsi continuamente.
 Proprio per questo motivo le difese naturali del nostro corpo non riescono a riconoscerlo e quindi contrastarlo, non appena aggredisce l'organismo.
Occorrente, Una pentola di acqua bollente, Del bicarbonato , Del vino rosso o dell'aceto rosso, Un asciugamano, Del sale fino, Una siringa usa e getta senza ago
La cura migliore è costituita dalle inalazioni di vapore che più precisamente sono chiamate suffumigi.
Prendi una pentola con dell'acqua bollente ed aggiungi un cucchiaio di bicarbonato.
Prendi poi un asciugamano che metterai in testa per evitare di disperdere il vapore e inizia le inalazioni che puoi fare anche servendoti della pentola dove hai bollito precedentemente l'acqua.
Questo sistema grazie all'aria umida e calda libera il naso dall'accumulo di muco.
Ripeti l'operazione due/tre volte al giorno.
 Mia nonna mi ha insegnato che è possibile eseguire l'operazione dei suffumigi utilizzando al posto dell'acqua e bicarbonato del vino o aceto rosso.
Il procedimento è praticamente lo stesso: porta ad ebollizione in una pentola del vino rosso o dell'aceto rosso e poi con la testa coperta da un asciugamano inizia le inalazioni.
In questo caso bisogna moderare le inalazioni in quanto l'alcool contenuto dal vino o dall'aceto dopo qualche minuto di inalazioni possono provocare un alzamento di pressione e quindi un lieve giramento di testa.
Un altro rimedio è questo: prendi una siringa di quelle usa e getta e toglici l'ago; riempila con dell'acqua tiepida salata (per salare l'acqua considera un cucchiaino di sale fino per ogni litro d'acqua).
A questo punto spruzzati un pò di questa soluzione di acqua e sale nel naso. Vedrai che ti sentirai subito meglio.

Difendersi Dall'Influenza
Ormai l'influenza colpisce in qualsiasi periodo dell'anno, anche perchè il tempo ultimamente fa i capricci favorendo che questa attacchi il nostro corpo.
In questa guida trovi un consiglio su come difenderti da essa in un modo naturale ed efficiente.
Occorrente, Vino
Certamente hai sentito dire che il vino rosso, se bevuto con moderazione, fa bene a varie parti del corpo.
Ma forse non sai che esso contiene una sostanza che difende dai virus dell'influenza facendo si che questi non ti attacchino.
Questa sostanza è il resveratrolo, ed è proprio quell'antiossidante che da al vino il colore rosso.
Questa sostanza, fra le tante cose, ha il magico potere di bloccare la diffusione dell'infezione poiché impedisce ai virus di moltiplicarsi all'interno delle cellule.
Questo quindi aiuta a difendersi dall'influenza, qualsiasi essa sia, naturalmente anche da quella suina.
Ma questo non significa che più ne bevi più sei protetto quindi utilizzalo con estrema moderazione.
Naturalmente non devi abusare nell'uso del vino rosso, ne basta un bicchiere a tavola o, se proprio ti fa piacere, uno a pranzo ed uno a cena, non di più.
 Questa proprietà è anche stata studiata da vari istituti sanitari ed è proprio da loro che viene questa notizia.
Certo non è detto che l'influenza non possa venire ma ti puoi preservare almeno un po'.


L'Arrossamento E Il Fastidio Agli Occhi
 Lo studio o il lavoro ti tengono incollato ore e ore davanti al monitor e cominci a sentire gli occhi affaticati e stanchi?
Da qualche giorno noti un po' d'arrossamento che vorresti far sparire?
 Ecco una guida per lasciar riposare i tuoi occhi senza doversi affidare a qualche farmaco!
Occorrente, Un bicchiere, Una confezione di bustine di camomilla solubile, Acqua
Un pentolino da far riscaldare sopra il fuoco, Una confezione di batuffoli di cotone bianchi
Un cucchiaino da tè
Se senti un leggero prurito agli occhi e da qualche giorno li vedi un po' rossi, significa che ultimamente li hai sforzati troppo.
Non ti preoccupare, può capitare a tutti, soprattutto adesso che l'uso del computer è oramai indispensabile.
Cerca però di staccare ogni tanto gli occhi dal monitor, e se ti è possibile fai una pausa di qualche minuto ogni ora.
Durante questo breve lasso di tempo scegli un luogo senza luci troppo forti e chiudi gli occhi. In questo modo la tua vista potrà prendere un po' di "fiato".
Se noti un leggero arrossamento del bulbo e senti un indolenzimento alle palpebre, ti consiglio di fare degli impacchi di camomilla tiepida. Per farlo, versa dell'acqua in un pentolino e lascialo scaldare.
Nel frattempo prendi una bustina di camomilla e svuotala dentro un bicchiere.
Quando l'acqua è quasi giunta alla temperatura di ebollizione, spegni il fuoco e versa il contenuto del pentolino dentro il bicchiere con la camomilla solubile.
Mescola il tutto con un cucchiaino e aspetta che la camomilla si freddi.
La camomilla non deve essere nè troppo calda nè troppo fredda.
Quindi, se vuoi farla raffreddare più in fretta, ti consiglio di riempire il pentolino con dell'acqua a temperatura ambiente e immergerci dentro il bicchiere ancora caldo.
Quando la camomilla raggiunge la temperatura che ti serve, riprendi il bicchiere, asciugalo e portalo con te in bagno.
A questo punto posa il bicchiere da qualche parte (ma sempre a portata di mano) e afferra laconfezione di batuffoli di cotone, che devono essere bianchi perché latinta potrebbe irritarti l'occhio ancora di più. Prendi 2 batuffoli, immergili nel bicchiere, e tienili lì fino a che non vedi che si sono imbevuti bene di camomilla.
Dopo di che riprendi i batuffoli, strizzali un po' e posali sopra gli occhi chiusi, indirizzando il tuo sguardo verso l'alto.
Se la camomilla comincia a colarti sul collo significa che devi strizzare un altro po' i batuffoli.
Tieni gli impacchi di camomilla sugli occhi per 3,4 minuti.
A quel punto poi immergere di nuovo i batuffoli e ripetere l'operazione fin quando non avrai terminato la camomilla.
Ora non ti rimane che sciacquarti il viso con acqua tiepida, ripulire il bicchiere e buttare i batuffoli.
Ti consiglio di utilizzare questo metodo mattina e sera per 4,5 giorni di seguito.
Vedrai che con il passare del tempo il fastidio e il rossore inizieranno a diminuire!




Il Bernoccolo Al Bimbo
Cominciamo nel dire che questo è un rimedio naturale reperibile nelle cucine di tutti gli italiani cioè il "burro" che andremo ad utilizzare per rimediare ad una brutta caduta del nostro bambino con relativo bernoccolo o livido conseguente alla zuccata a terra.
Occorrente, Burro
Dopo una brutta caduta del nostro bambino e successivo rigonfiamento (bernoccolo) sulla parte battuta, c'è un rimedio naturale che in assenza di creme medicinali come il lasonil o di altro tipo che trovate in farmacia.
 Dopo una brutta "zuccata" del nostro bambino si può applicare il classico "burro" utilizzato in cucina.
Il bernoccolo è una conseguenza della rottura di vasi sanguigni che con la fuoriuscita provocano il rigonfiamento della parte toccate o sbattuta.
Il burro ha delle proprietà naturali che aiutano i vasi sanguigni a ricompattarsi velocemente evitando al bernoccolo di fuoriuscire o al sangue di coagularsi.
Dopo l'applicazione del burro ci vorrà un pò di tempo che la soluzione venga assorbita dalla pelle dopodiché si vedrà subito il miglioramento della parte offesa constatando subito gli effetti benefici del burro.
Il tuo bambino starà subito meglio e potrà continuare a giocare senza conseguenze. Provare per credere!

La Suppurazione Di Un'Iniezione
A volte capita, dopo aver avuto la necessità di sottoporsi ad una cura di iniezioni intramuscolari, che la zona sottoposta alle punture dell'ago appaia rossa e dolente
Quando è così, si rischia la suppurazione dell'iniezione.
 Per cercare di evitare che ciò succeda, segui la guida seguente.
Occorrente, Alcool denaturato, Panno bianco
Se hai dovuto fare delle iniezioni intramuscolari e sotto la pelle del tuo gluteo, al tatto senti delle tumefazioni e la parte è dolente, fai così: prepara un panno pulito, cospargilo di alcool denaturato e fai degli impacchi.
Tieni l'impacco in loco per almeno una ventina di minuti e ogni cinque metti altro alcool nel panno.
Dopo aver tenuto l'impacco, con le mani, effettua dei movimenti rotatori sulla parte, come se dovessi farti un massaggio.
Se la parte è troppo dolente, recati dal medico che ti prescriverà le cure del caso; se, invece riesci a sopportare, effettua su te stessa un massaggino a schiaffo nel modo seguente.
Ruota di mezzo busto, dalla parte dolente e sul gluteo, muovi le mani e massaggia alternando la destra alla sinistra come se dovessi scrollare della polvere sulle tasche posteriori di un pantalone indossato!
Questo metodo, anche se un pò doloroso e quindi non adatto a tutti, permette al liquido dell'iniezione di essere assorbito in breve tempo ed evitala suppurazione.

Preparare Un Olio Contro I Reumatismi
 Sembra una banalità, ma il rosmarino oltre ad essere molto importante per la nostra cucina, lo può essere anche per la nostra salute.
Infatti, grazie al rosmarino possiamo alleviare dolori come i reumatismi.
 Se soffri di questi problemi, continua a leggere.
Occorrente, Rosmarino, Olio
Prendi il rosmarino e stacca ago per ago.
Mettili in una pentola, con dell'olio di semi, possibilmente dall'odore non troppo forte. Lascia cucinare a fuoco basso per 5 minuti.
L'olio ottenuto lascialo raffreddare.
Una volta che sarà freddo versalo in una boccetta di vetro, e conservalo in un posto buio e asciutto per 2 giorni.
Passati i 2 giorni, prendi l'olio, versane un pò nel palmo della mano, e mettilo nella parte dove hai il reumatismo.
Inizia a massaggiare bene.
Massaggia in modo circolare e tampona dove hai il dolore, in modo da creare anche una barriera di calore.
Continua a massaggiare la zona per almeno un quarto d'ora.
Se hai bisogno puoi usare dell'altro olio.
Una volta che hai massaggiato la parte interessata, prendi una fascia, e avvolgila dove hai il dolore.
Tieni la fasciatura per mezza giornata.
Una volta tolta, lava la parte dove hai messo l'olio con dell'acqua calda e del sapone neutro.
Certo, il reumatismo non potrà passare del tutto, ma vedrai che per un pò di tempo il dolore lo dimenticherai.

Il Raffreddore
 La stagione invernale porta con sè una serie di mali di stagione, il più diffuso dei quali è sicuramente il raffreddore... Grazie a questa breve guida potrai, in modo del tutto naturale, contrastare gli effetti del naso chiuso ed avere un rapido sollievo...
Occorrente, Latte, Mezzo bicchierino di grappa di vinaccia, Due cucchiaini di miele
Il raffreddore si porta dietro, oltre al fastidio del naso chiuso, anche la perdita di sonno.
Ma per avere un rapido sollievo basta una procedura semplicissima, quanto antica:
prendi circa un bicchiere e mezzo di latte, mettilo all'interno di un pentolino e ponilo sul fornello.
Attendi quindi che giunga ad ebollizione.
Nel frattempo, versa in un bicchiere una quantità di grappa di vinaccia pari a circa mezzo bicchierino da liquore, o poco più.
Unisci due cucchiaini di miele naturale, ideali sono il miele di acacia o il miele di agrumi, ma in ogni caso può andare bene un tipo di miele qualsiasi.
Versa nel bicchiere il latte bollente e mescola fino a sciogliere il miele ed amalgamare la grappa al latte.
Non ti resta a questo punto altro da fare che sorseggiare la bevanda.
Bevila calda, in questo modo i suoi effetti benèfici saranno amplificati.
Appena finito di consumarla, mettiti a letto.
 Questo potenzierà ulteriormente gli effetti.
Vedrai che la nottata passerà molto più tranquilla, e la respirazione sarà più regolare.

Una Maschera Naturale Per Sbiancare E Igienizzare I Denti
La pulizia dei denti e l'igiene del cavo orale sono delle priorità da tenere sempre in considerazione per ciò che concerne la cura della persona.
 Mantenere una corretta igiene orale è il preambolo per prevenire problemi ai denti stessi, quali carie e macchie antiestetiche.
Ma visto che in commercio si trovano molti prodotti a base chimica e testati sugli animali, ho imparato a farmi un dentifricio casalingo da utilizzare almeno un paio di volte le settimana.
Occorrente
Ecco cosa bisogna avere: argilla vede, bicarbonato di sodio, olio essenziale di tea tree, olio essenziale di lavanda e olio essenziale di rosmarino, acqua quanto basta
1Prendi un contenitore in terracotta o in vetro e un cucchiaio di legno, mi raccomando non usare metallo!
Versa ad occhio un poco di argilla verde, più o meno un cucchiaio.
Aggiungi bicarbonato di sodio nella quantità di un terzo rispetto all'argilla.
Infine devi aggiungere una goccia o due di ognuno dei tre oli essenziali.
Mi raccomando, non eccedere nelle quantità degli oli perché potrebbero irritare il cavo orale.
E stai attento alla qualità di questi ultimi, devono essere di quelli anche per uso interno, da prendere in erboristeria!
Ora che si hanno tutti gli ingredienti nella ciotolina si può passare alla loro integrazione: ti basta mischiare il tutto con il cucchiaio di legno, amalgamare aggiungendo qualche goccia di acqua tiepida finché non si ottiene una pasta verde scuro, dall'odore abbastanza forte e dalla consistenza cremosa.
La pasta non deve avere grumi non sciolti, altrimenti si rischia che non tutti gli ingredienti vadano ad agire bene nella nostra bocca!
Ora lava i denti con un normale dentifricio (possibilmente naturale alle erbe)
Adesso puoi prenderne una discreta quantità sullo spazzolino e strofinare la poltiglia sui denti per un paio di minuti.
Il sapore è disgustoso all'inizio, ma ci si abitua in fretta e la sensazione che lascia in bocca è quella di freschezza e igiene!
Infatti mentre il bicarbonato di sodio a lungo andare sbianca la dentatura, l'olio di lavanda calma, quello di tea tree igienizza e quello di rosmarino tonifica!
Usala una o due volte a settimana, io ho rimandato la pulizia dei denti dal dentista!

Purificare Il Fegato
Il cardo mariano è una comunissima pianta che cresce spontanea nei prati, chissà quanti di voi l'hanno vista durante un pic- nic con gli amici, ma non tutti sanno che i suoi semi sono un vero toccasana per il nostro fegato.
Segui i miei consigli e potrai rimettere a nuovo il tuo fegato.
OccorrenteSemi di cardo mariano
Per prima cosa devi procurarti dei semi di cardo mariano.
Essi si trovano facilmente nei prati, non avrai sicuramente difficoltà a procurartene.
Dopo avet lavato accuratamente i semi di cardo mariano sotto l'acqua corrente, raccogline una piccola quantità in un cicchiaio e mettilo in un pentolino con dell'acqua.
Porta ad ebollizione l'acqua per alcuni minuti ed otterrai in pochissimo tempo un decotto naturale e adatto a purificare il tuo fegato, magari affaticato dopo le feste natalizie, o dopo una serata tracorsa con gli amici in un pub.
E' il principio attivo della sillimarina ad agire positivamente sul tuo fegato, che si trova spesso nei medicinali per chi soffre di disturbi al fegato.
Il decotto per fare effetto deve essere bevuto per almeno un mese con questa cadenza: una tazzina la mattina appena svegliati, e una tazzina la sera prima di andare a dormire. A me è stato molto utile per rimettere a nuovo il fegato e i disturbi della digestione in generale, provalo e fammi sapere se hai ottenuto benefici.



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