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lunedì 4 aprile 2011

Ricette 8


Curarsi Col Pompelmo

Numerose proprietà benefiche del pompelmo, in favore della nostra salute. E' molto ricco di vitamina C, che in questo periodo freddo, ci fa evitare raffreddori e influenze ma non solo, seguimi e ti spiegherò come usarlo al meglio.
Occorrente
Pompelmi freschi
Per cellulite e raffreddori:
Arancia e limone
Il pompelmo è molto utile se sei soggetto a raffreddori ed influenza, se soffri di reumatismi, se hai la cellulite, e se soffri di fragilità capillare.
Ti consiglio di fare la seguente spremuta composta di succo di mezzo pompelmo, succo di mezzo limone e succo di un'arancia. Aggiungi lo zucchero a piacere.

Se hai la tosse e il mal di gola o i primi sintomi dell'influenza, riscalda al vapore in una pentola di acqua in ebollizione il succo di un pompelmo, aggiungi poi un cucchiaino di miele e un pizzico di cannella.
Bevi la bevanda tiepida.
Se hai bisogno di sgonfiarti un pò e aiutare la diuresi o di disintossicare l'organismo, fai nel modo che ora ti proporrò.
Prendi al mattino a digiuno il succo di un pompelmo, se vuoi puoi aggiungere del miele. Se hai problemi a digerire, puoi usare la scorza del pompelmo, mettila a bollire per pochi minuti con dell'acqua, otterrai un'ottima tisana digestiva, puoi usarlo anche per arricchire delle macedonie di frutta mista.


Curarsi Col Prezzemolo

Il suo nome è "Petroselinum hortense", da "petros" che significa pietra, roccia.
Questo sta ad indicarci che può crescere benissimo anche nelle pietraie.
Nonostante sia una erba dalle molteplici proprietà benefiche, la sua vita nella storia non è stata facile.
Nell'antichità a questa pianta sono state attribuite proprietà magiche sì, ma anche mortifere.
Nel Medioevo si mettevano al rogo coloro che coltivavano il prezzemolo, denominato "erba delle streghe".
 Solo più tardi, con i Romani, ha conosciuto il suo periodo d'oro ed è diventato ingrediente sovrano nella cucina e nella fitoterapia.
Occorrente
Prezzemolo, Foglioline e semi, Garze, Pezze di cotone
Quando sei punto da una vespa o da un'ape, togli prima il pungiglione e poi sfrega la parte, che ha subito la puntura, con qualche foglia fresca di prezzemolo.
Avvertirai un grosso e repentino sollievo.
Se invece hai il mal di denti, devi intervenire in questo modo.
Trita un po' di prezzemolo e impastalo con l'olio di oliva.
Con questo impasto fai delle pallottoline e mettile sulla parte dolente.

Il prezzemolo è molto indicato anche nelle contusioni. Vediamo come.
Pesta 25 gr di foglioline e fai bollire il pesto per 5 minuti in un po' di aceto.
 Il ricavato ti servirà per fare impacchi sulla parte contusa.
Il prezzemolo risulta portentoso anche nell'epistassi (sangue dal naso).
Nel frullatore metti un bel po' di foglioline di quest'erba e, dopo averle frullate, prendi col cucchiaio solo qualche goccia di liquido che ne è uscito.
Imbevine appena appena una garza. Introducila nella narice e vedrai il sangue arrestarsi. Può esserti utile in caso di assenza momentanea di cotone emostatico.

Un altro dei tanti usi fitoterapici del prezzemolo riguarda i pidocchi.
Se per caso ti ritrovi la testa infestata da questi fastidiosi parassiti il rimedio è molto semplice e rapido.
Pesta i semi di prezzemolo (compra una bustina in un qualsiasi supermercato), aggiungi un cucchiaio di olio e mezzo cucchiaio di petrolio, in modo da ottenere un impasto piuttosto morbido.
Con esso ungi bene tutto il cuoio capelluto.
Lascia in sosta per 10-15 minuti, poi lava i capelli.


Con Il Basilico

 Il basilico, dopo il prezzemolo, è senza dubbio una delle erbe più sfruttate nell'arte culinaria.
Sarà interessante però conoscere questa pianta sotto l'aspetto curativo, presentando essa innumerevoli proprietà terapeutiche da non sottovalutare.
Basti pensare che nell'antichità il basilico, per la sua fama magica e taumaturgica, era prescritto prettamente agli ammalati.
Occorrente
Basilico fresco ed essiccato
Infusioni
Decotto per alitosi

Cominciamo con l'evidenziare la sua proprietà depurativa per la bocca e l'alito, a seguito di una consumazione di pietanza piccante con aglio e cipolla.
Prendi nota di questa facile ricettina. In un pentolino, in cui avrai versato mezzo litro di acqua, metti 50 gr di foglie secche di basilico e 100 grammi di foglie fresche.
Fai bollire il tutto per 10 minuti.
Una volta trascorso detto tempo, filtra e usa il liquido per fare uno sciacquo salutare alla bocca. Sentirai che alito profumato!

Problemi di digestione

Se hai invece qualche problemuccio di digestione, un po' di peso allo stomaco, perchè hai mangiato troppo a tavola, ecco la soluzione giusta per sentirti subito leggero.
Fai bollire in un pentolina una tazzina di acqua.
Indi spegni il fuoco e versa sopra un cucchiaio di basilico secco.
 Lascia coperto in infusione per 5 minuti, poi filtra e bevi.
La digestione sarà garantita e con essa anche un buon sonno ristoratore.
 C'è ancora un'altra soluzione sempre nell'ambito di una digestione laboriosa e pesante che ti farà digerire..anche i sassi!
Prendi 15 grammi di basilico, 5 grammi di menta, 5 di salvia e 5 di verbena, tutte in foglioline disseccate.
Lascia in infusione in acqua calda per qualche minuto, poi filtra il tutto.
Devi berne una tazza al giorno, sempre dopo un pasto un po' robusto.
Questa infusione è ottima anche per chi soffre di flautenza.

Curarsi Con Il Berbero

 Il berbero è un arbusto che puoi trovare con estrema facilità poichè cresce spontaneo nei boschi e nei terreni abbandonati e incolti.
Si riconosce facilmente sia per i fiori che per le sue belle bacche ma anche perchè i suoi rami sono coperti di spine.
Molti sono i suo principi attivi: i frutti contengono la vitamina C, gli zucheri e la pectina, le foglie contengono alcaloidi anche se la corteccia di alcaloidi ne contiene molti di più.
Ha molte proprietà: toniche, febbrifughe, astringenti, diuretiche e depurative.
Occorrente
Corteccia, Foglie, Frutti
Puoi usare la corteccia per curare le vene varicose, le emorroidi, le coliche epatiche, l'inappetenza e la digestione lenta.
Per curare la diarrea, le mestruazioni troppo abbondanti, e le infiammazioni intestinali, potrai usare le foglie e i frutti.
Per preparare un infuso di corteccia, prendi un pentola e riscalda un litro di acqua. Versala su 40 grammi di corteccia che avrai spezzettato e messo in una tazza.
Lascia la corteccia a macerarsi per 15 minuti e bevine fino a 5 tazzine al giorno come stimolante o tonico.
Con le foglie potrai preparare un infuso.
Metti un pentolino sul fucoco con un litro di acqua, quando l'acqua sarà bollente versala in un recipiente in cui avrai messo 50 grammi di foglie e lasciale macerare per 30 minuti.
Di questo infuso potrai prenderne fino a 3 tazze al giorno.
Ti sarà utile soprattutto per regolarizzare il flusso eccessivo delle mestruazioni.
Puoi preparare anche un decotto sia utilizzando la corteccia sia utilizzando i frutti.
Per preparare il decotto di frutti metti un pentolino sul fuoco con un litro di acqua e versaci dentro o 50 grammi di frutti essiccati o 100 grammi di frutti freschi.
 Lascia bollire per 10 minuti quindi spegni il fuoco e lasciali macerare per altri 10 minuti. Di questo decotto potrai berne fino a 4 tazzine al giorno.
Per preparare il decotto di corteccia metti sul fuoco un pentolino e versaci dentro un litro di acqua fredda insieme a 30 grammi di corteccia sminuzzata in piccoli pezzetti.
Lascia bollire per 15 minuti, spegni il fuoco e lascia macerare per altri 30 minuti.
Puoi consumarne fino a 3 tazze al giorno.


Curarsi Con Il Biancospino 1

Il biancopsino è un arbusto che puoi vedere facilmente nelle zone incolte del nostro Paese. E' molto bello quando è fiorito poiche ha grappoletti di fiori bianchi, però devi fare attenzione quando lo raccogli poichè i suoi rami sono coperti di spine acuminate.
Tra i suoi principi attivi ti ricordo i flavonidi, il glucosidine, le sapogenine e l'acido clorogenico.
Il biancospino proprio per le sue proprietà di vaso-dilatatore è indicato per curare gli stati d'ansia, l'insonnia, la tachicardia, le palpitazioni, le artmie, l'ipertensione, gli spasmi vascolari e tante altre patologie legate alla circolazione sanguigna.
Occorrente
Fiori, Foglie
Se vuoi ridurre la pressione arteriosa ti consiglio di preparare la Tintura.
 Prendi un barattolo di vetro con un tappo a chiusura ermetica e versaci dentro 100 gr. di alcool a 70° e 20 grammi di fiori essiccati.
Lascia macerare per 10 giorni e versalo in una bottiglietta munita di tappo contagocce.
Ne prenderai 3 gocce diluite in un po' d'acqua per tre volte al giorno prima dei pasti, per la durata di 20 giorni. Trascorsi i 20 giorni sospenderai la cura per 10 giorni e la riprenderai per altri 20 giorni.
Queste gocce potrai utilizzarle anche se soffri di insonnia nervosa, prendine fino a 50 gocce diluite in un po' d'acqua 30 minuti prima di coricarti.
Se alla tintura preferisci l'infuso puoi prepararlo in questo modo.
Metti un pentolino di acqua sul fuoco e portalo ad ebollizione quando sarà caldissima versala l'acqua in una tazza in cui avrai messo un cucchiaio di fiori essiccati.
Lasciali macerare per 20 minuti, cola e prendine fino a 3 tazze al giorno, mattina pomeriggio e sera.
Puoi anche preparare uno sciroppo di biancospino.
Metti un pentolino sul fuoco e versaci dentro mezzo litro di acqua e falla bollire, spegni il fuoco e versaci dentro 50 grammi di fiori essiccati.
Lascia macerare per 30 minuti e cola. Appena avrai colato il liquido versaci dentro mezzo chilo di zucchero e lascialo sciogliere.
Quando tutto lo zucchero si sarà sciolto filtra lo sciroppo e prendine fino a 8 cucchiai distribuiti nell'arco della giornata.


Biancospino 2

Il Biancospino è una pianta che può raggiungere i cinquecento anni di vita.
Ha lunghe spine e legno durissimo, ma resta sempre un simbolo di delicatezza e di fresca bellezza.
Il biancospino è considerato una delle più belle piante ornamentali.
Il biancospino ha anche molte proprietà terapeutiche, infatti viene usato come diuretico ed è anche molto utile per la salute del cuore.
Occorrente
Fiori in bocciolo, drupe e corteccia del biancospino.
Fai un infuso di biancospino.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici quindici grammi di fiori essiccati di biancospino.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine due tazze al giorno per venti giorni.
Questo infuso è utile coadiuvante per chi ha problemi di cuore.
La pianta di biancospino può aiutare il cuore, ma bisogna sempre consultare il medico in presenza di qualsiasi problema con questo prezioso organo del nostro corpo.

Fai un infuso di biancospino.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici cinquanta grammi di fiori di biancospino.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno per tre settimane al mese.
Questo infuso è utile coadiuvante (ma non sostituisce i farmaci) per chi ha problemi di ipertensione.
Fai un infuso di biancospino.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici trenta grammi di fiori di biancospino.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine due tazze al giorno.
Questo infuso è utile per riequilibrare il sistema nervoso.


Curarsi Con Il Carciofo 1

Il carciofo, è ricchissimo di proprietà benefiche per la tua salute e di vitamine.
In questa guida, cercherò di spiegarti in maniera semplice le sue proprietà preziose e ti consiglierò come usarlo al meglio, seguimi pure, imparerai in fretta anche tu!
Occorrente
Carciofi freschi in abbondanza
Il carciofo contiene la cinarina (una sostanza che aiuta la bile a defluire meglio), contiene inulina, tannino, zuccheri, sale di potassio, calcio, magnesio, sodio, ferro, zinco e vitamine A, B, C. Capisci amica che favoloso alleato abbiamo per la nostra salute?
Quindi, il consiglio fondamentale che ti do è quello di cuocerlo senza mai buttare via la sua acqua, ricca di tutte quelle proprietà benefiche, sali minerali.
Il carciofo è un alimento che ha proprietà diuretiche, contiene carboidrati e proprietà energetiche.
Stimola il fegato, calma la tosse, purifica il sangue, fortifica il cuore, rimette in ordine le attività epatiche, dissolve i calcoli, disintossica, pulisce.
Ti consiglio, per sfruttare al meglio le sue fantastiche proprietà, di consumarlo crudo, con il gambo: puoi pulirlo e metterlo a bagno con acqua e limone.
Poi lo tagli in fette lo metti in una insalatiera, con olio limone, sale pepe e scaglie di parmigiano, è veramente squisito.
Ti sconsiglio il carciofo solamente se allatti, in quanto diminuisce la secrezione lattea

Il Carciofo 2

In cucina anche tu conosci il carciofo e spesso lo avrai mangiato in una delle tante ricette nelle quali si usa.
Ma forse non sai che esso può essere usato anche come diuretico.
Questa guida ti spiega come preparare una tisana con esso e le dosi da consumare.
Occorrente
Foglie  di carciofo
Il carciofo ha fra le sue proprietà quello di essere un ottimo diuretico, solo che per questo non va usato la parte che usi per mangiarlo, ma devi usare le sue foglie, quelle che quando sei in cucina togli e non mangi, anche se in effetti è preferibile usare quelle fresche, raccogliendole in primavera.
Come diuretico si può usare in più modi, ma a mio avviso è preferibile un bicchiere prima dei pasti poiché fa anche da aperitivo.
Per preparare il decotto basta una o due foglie, poiché ne vanno messe due grammi ogni 100 ml di acqua e fatte bollire, dopodiché si fa raffreddare e se ne beve un bicchiere prima di ogni pasto.

Come detto ne puoi fare bollire di più e poi conservarlo poiché puoi berlo anche freddo. La pianta ha altre caratteristiche oltre a queste e vanno usate anche altre parti della stessa, poiché più i medici ne studiano le proprietà, più si va scoprendo a cosa fa bene. Anche mangiare la parte che mangi tu di solito, è salutare.

Curarsi Con Il Cardo Mariano
Il cardo mariano è una pianta robusta.
Ha i capolini color porpora protetti da spine ed è molto diffuso nei terreni incolti.
Le sue foglie sono grandi, con denti che terminano in una spina gialla.
La pianta è conosciuta nelle campagne per uso alimentare.
 Infatti le foglie giovani si fanno in insalata, le radici ed i capolini si cuociono in acqua con altri ortaggi.
La pianta intera tritata si dà al bestiame e gli uccelli gradiscono molto i suoi semi. Possiede principi attivi molto utili per la salute.
Occorrente
Foglie, radice e semi di cardo mariano

Vino di cardo mariano.
Prendi un recipiente e mettici un litro di vino rosso.
Fallo bollire.
In un altro recipiente mettici trenta grammi di foglie e di radici di cardo mariano.
Quando il vino bolle, versalo nel recipiente con l’erba e lascia in infusione per trenta minuti.
Fai raffreddare e poi filtra con un colino.
Travasa il vino in una bottiglia e tappala.
Bevine un bicchierino prima dei pasti.
Questo vino serve a risvegliare l'appetito.

Decotto di cardo mariano.
Prendi un recipiente e mettici il contenuto di una tazza di acqua fredda con un grammo di polvere di semi di cardo mariano.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per dieci minuti.
Filtra con un colino e bevi la tazza di decotto la settimana precedente la partenza.
Questo decotto è utile contro mal d'auto, mal di mare, mal d'aria o mal di treno.

Decotto di cardo mariano.
Prendi un recipiente e mettici il contenuto di una tazza di acqua fredda con quattro grammi di semi schiacciati di cardo mariano.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per dieci minuti.
Filtra accuratamente con un colino e bevine due tazze al giorno.
Questo decotto è utile per curare le emorroidi.

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