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Pagine

venerdì 1 aprile 2011

Ricette 3


Bacche Di Ginepro
Utile contro l'acidità di stomaco: mangiare, masticandole bene, 15 bacche di ginepro al giorno.

Melissa
50 Cl Acqua, 20 G Foglie Di Melissa
Per Servire:Miele
La melissa è una pianta erbacea con fiori bianchi e profumati e foglie ovali che, essiccate, sono adoperate per le loro proprietà stimolanti e antispasmodiche.
Bollire le foglie nell'acqua per 5 minuti. Utile contro l'abbattimento: 1/2 tazza calda con un po' di miele prima dei pasti.

Noci Di Cola
100 Cl Vino Bianco, 50 G Noci Di Cola Ridotte In Frantumi
La cola è una pianta originaria del Sudan; dai suoi semi si estraggono alcaloidi stimolanti e tonici.
Mettere a macerare le noci nel vino per 10 giorni.
Utile come afrodisiaco: 2 bicchieri al giorno.

Porri della pelle
I porri della pelle sono molto comuni, e anche molto fastidiosi. Ci sono dei rimedi in farmacia molto efficaci per farli sparire, ma allo stesso tempo molto forti, che possono irritare la pelle.
Ci sono però dei piccoli stratagemmi che li fanno sparire. Se ti interessa sapere quali sono continua con la lettura di questa guida.
Istruzioni
DIFFICOLTA' Occorrente
Fichi verdi o foglie dell'albero del fico
Urina
1   Lava bene la parte interessata dal porro, con dell'acqua tiepida e del sapone neutro. Asciuga con un asciugamano pulito, e tampona per qualche secondo. A questo punto la pelle è pronta per essere trattata.
Il primo modo che puoi prendere in considerazione è di bagnare il porro con dell'urina propria, per tre volte al giorno.

2   Anche se fa un pò impressione in poco tempo, sette-dieci giorni, il porro dovrebbe sparire.
Se questo metodo non ti piace granchè, puoi prendere delle foglie di fico o dei fichi, e bagnare il porro con il latte bianco che essi sprigionano. Fai questo procedimento per due volte al giorno solamente.

3   Infatti il latte di fico è più irritante dell'urina, e anche più efficace. Dopo circa cinque minuti puoi sciacquare la mano con dell'acqua fredda, e tamponarla con un panno pulito.
In pochi giorni il porro inizierà a calare per quanto riguarda la misura.
Io ho utilizzato questo metodo e non si sono più riproposti.

I Geloni
I geloni sono un'alterazione cutanea che colpisce d'inverno (quando fa freddo) e la pelle presenta una specie di rigonfiamento colorato di blu o di rosso.
 Sono soprattutto i bambini e le persone che soffrono di cattiva circolazione ad esserne colpiti.
1   Per prevenire i geloni e quindi per non doverli subire, evitate il più possibile il brusco passaggio dal caldo al freddo e prendete l'abitudine di nutrirvi la pelle delle mani con una crema molto grassa.
   Se non ne avete, il semplice burro, o l'olio di mandorle dolci proteggeranno alla perfezione la vostra delicata epidermide.

2   Se vi siete resi conto che ormai è troppo tardi per prevenire quest'alterazione cutanea dovuta dal freddo.
Poichè l'avete già presa, potete curarli in tre semplici modi molto efficaci.
Potete fare dei bagni di sedano: per questo, pulite del sedano che farete bollire in acqua. Lasciate intiepidire, poi immergete le mani o i piedi doloranti in quest'acqua.

3   I bagni d'acqua di crusca hanno un effetto calmante.
Si pos­sono completare con un'applicazione di pomata canforata facilmente reperibile in erboristeria. Infine, se avete una predisposizione ai geloni, bisogna evidentemente sentire il consiglio del medico, che vi prescriverà senza dubbio una cura di vitamina D da prendere in maniera preven­tiva.

Le Unghie Malate
 Anche le unghie delle mani e dei piedi spesso possono essere soggette ad infezioni, per lo più fungine come per esempio l'onicomicosi o la paronichia.
Per combattere in modo naturale queste infezioni fungine ci viene incontro la natura, con preparazioni fai da te.
Occorrente
60 ml di olio di mandorle, 20 gocce di olio essenziale di melaleuca, 10 gocce di bergamotto

1   Se ti accorgi che hai un'infiammazione ungueale, o se vedi che il bordo libero di un'unghia sembra si stia scollando, o ancora se qualcuna delle tue unghie (dei piedi o delle mani) ha cambiato colore, molto probabilmente hai preso una micosi cioè un'infezione fungina.
In questi casi è sempre bene rivolgersi al medico curante che ti indirizzerà, se è il caso, da un dermatologo.

2   Ciò premesso, se vuoi provare a curare in modo naturale le tue unghie fai così: metti tutti gli ingredienti che ti ho consigliato in una bottiglietta (meglio ancora dentro una boccetta munita di contagocce).
Ricordati che gli oli essenziali vanno messi per ultimi.
Sbatti bene la bottiglietta e fai riposare per almeno un'ora.

3   Passato questo tempo, agita nuovamente e metti poche gocce di preparato nel palmo di una mano e con le dita dell'altra massaggia delicatamente l'unghia malata.
La melaleuca ha proprietà antifungine e questo massaggio ti aiuterà, se lo farai almeno due volte al giorno, a risolvere il tuo problema.
Massaggia l'unghia malata dopo un pediluvio tiepido e dopo aver bene asciugato i piedi e le unghie con carta panno.

Decongestionare Gli Occhi Arrossati
 Capita anche a te, magari dopo una giornata di vento, o dopo aver passato tanto tempo al computer, di avere gli occhi arrossati?
Magari lacrimano anche un po' e li senti secchi?
Sicuramente ci sono i colliri che possono aiutarti, ma magari non ne hai uno a portata di mano, anche perché una volta aperto ha una durata solo di pochi giorni.
Ecco un rimedio naturale e molto efficace.
Occorrente
Camomilla in fiore sfusa o in filtro, 2 compresse di cotone (ottimi i dischetti per il trucco)
1   Prepara un po' di camomilla: fai bollire una tazza d'acqua e lascia i fiori in infusione per almeno tre minuti.
Puoi usare sia i filtri già preparati che la camomilla sfusa, a seconda di quale hai a disposizione.
Lascia intiepidire.
Se hai usato i fiori sfusi filtrala con un colino o con una pezzuola di stoffa bianca.
2   Ora prendi le due compresse di cotone e imbibiscile bene con la camomilla.
Vanno benissimo i dischetti per struccarsi, a patto che non siano quelli già preparati con altre sostanze.
Strizzali appena in modo che non sgocciolino.
Sdraiati o reclina la testa, in una posizione comoda, e applica i dischetti direttamente sugli occhi.
3   Lasciali agire per almeno cinque minuti, e intanto goditi un momento di totale relax, che fa sempre bene.
Magari scegli prima della musica giusta, per aumentare l'effetto distensivo.
Se hai scelto di usare la camomilla in filtri già preparati, puoi usarne due e applicarli direttamente sugli occhi, anziché ricorrere alle compresse.
L'effetto non tarderà a farsi sentire: i tuoi occhi saranno presto più rilassati e l'arrossamento se ne andrà.

L'Euphrasia Officinalis

L'eufrasia è una piantina erbacea che puoi facilmente trovare nei prati.

Puoi raccogliere la parte aerea, che lascerai essiccare all'ombra e in un posto ventilato, appena inizia a fiorire.
 Una volta essiccata potrai strofinarla leggermente fra le mani e raccogliere i fiori e le foglioline frantumate e conservarle in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.
I suoi principiali principi attivi sono: una sostanza colorante e una amara, una resina, glucosidici iridoidici, rinantina, un tannino e un olio essenziale.
Occorrente
Fiori, Foglie
1   Puoi usare l'Eufrasia per curare gli stati infiammatori degli occhi preparando un infuso mettendo sul fuoco un pentolino con 200 ml di acqua.
Appena l'acqua sarà diventata bollente versala in una tazza in cui avrai messo un cucchiaio di fiori e foglie di Eufrasia essiccati.
 Lascia in infusione per 15 minuti. Trascorsi i 15 minuti filtra mettendo una garza idrofila in un colino.
Raccogli il liquido filtrato e usalo per fare degli sciacqui all'occhio.
2   Per utilizzare l'Eufrasia come astringente, disinfettante, e analgesico puoi preparare un infuso da destinarsi ad un uso esterno.
Prendi un pentolino e mettilo sul fuoco con un litro di acqua.
Quando l'acqua sarà bollente versala in un recipiente in cui avrai versato 50 grammi difoglie e fiori.
 Lascia la droga in infusione per 15 minuti e bevine fino a tre tazze al giorno lontano dai pasti.
3   Se vorrai usare l'Eufrasia come digestivo, come amaro-tonificante e/o per lenire le infiammazioni gastroenteriche prepara il Vino di Eufrasia.
Metti un pentolino sul fuoco versaci dentro mezzo litro di vino dolce e lascia che arrivi quasi a bollire.
 Prima che bolla però spegni il fuoco e calaci dentro 40 grammi di foglie e fiori essiccati. Lascia raffreddare completamente e versaci dentro un altro mezzo litro dello stesso vino.
 A questo punto colalo e bevine un bicchierino dopo i pasti.

L'Agrimonia Eupatoria
L'agrimonia è una pianta erbacea perenne con un piccolo rizoma da cui sorge il fusto eretto. Può raggiungere un'altezza di settanta/ottanta centimetri.
Le foglie sono verdi sulla pagina superiore e biancastre in quella inferiore.
L'infiorescenza è composta da piccoli fiori di colore giallo vivo.
Fin dai tempi antichi era conosciuta ed usata come antidoto contro il veleno dei serpenti.
E' usata anche come tonico per la voce.
Occorrente
Sommità fiorite, foglie di agrimonia,
1   Fai un decotto concentrato di foglie di agrimonia.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda con cento grammi di foglie essiccate di agrimonia.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per quattro minuti.
Filtra accuratamente con un colino, dolcifica con miele e fai dei gargarismi tre volte al giorno.
Questo decotto è utile per curare la raucedine.
2   Fai un infuso di foglie e fiori di agrimonia.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda.
Falla bollire.
In un altro recipiente mettici trenta grammi di fiori e foglie di agrimonia.
Quando l'acqua bolle, versala nel recipiente con la droga e lascia in infusione per dieci minuti.
Poi filtra con un colino e bevine tre tazze al giorno.
Questo infuso è depurativo e può essere utile come coadiuvante per chi ha problemi di sovrappeso.
3   Fai un decotto di foglie secche di agrimonia.
Prendi un recipiente e mettici un litro di acqua fredda con cinquanta grammi di foglie essiccate di agrimonia.
Porta ad ebollizione e poi fai bollire per due minuti.
Poi spegni la fiamma e lascia in infusione per cinque minuti.
Filtra accuratamente con un colino, dolcifica con miele e fai dei gargarismi più volte al giorno.
Il decotto che usi deve essere preparato ed adoperato fresco tutti i giorni.
Questo decotto è utile per curare infiammazioni della gola come tonsilliti, faringiti etc.

Combattere Il Catarro Con I Semi Di Lino
Non tutti sanno che con i semi di lino si può preparare un balsamo da mettere sul petto contro il catarro bronchiale.
Questo era il rimedio usato dalle nostre nonne quando ancora non si usavano le medicine delle case farmaceutiche.
 In caso di catarro è bene recarsi dal medico eseguire le cure che egli ordina ma come coadiuvante, una pappetta di semi di lino, non può che fare bene.
Occorrente  Semi di lino, Panno bianco
1   Se tu o qualche altro componente della tua famiglia avete problemi di catarro, oltre ad andare dal medico (cosa da fare sempre) puoi provare a preparare una pappetta ai semi di lino, rimedio antico.
Procedi nel modo seguente: per prima cosa procurati i semi di lino ed un pezzo di tessuto bianco.
2 (Un asciugamano sottile, anch'esso di lino come quello usato dalla nonna andrà benissimo)
Poi schiaccia, fino a frantumarli, i semi di lino in un mortaio o nel frullatore.
 Metti un pentolino con due bicchieri di acqua sul fuoco ed appena questa inizia a fare le prime bollicine, spegni il fuoco.
Dentro il pentolino metti i semi di lino e mescola fino a formare un balsamo.
3   Spalma parte della pappetta calda sul tessuto bianco e chiudilo a caramella, posiziona il tessuto (o l'asciugamano di lino con dentro la pappetta) sul petto e coprilo con una copertina di lana.
Lascialo fino a quando non si sia completamente raffreddato (circa dieci minuti).  
Affinchè ci siano reali risultati devi però ripetere l'applicazione dell'impacco almeno due volte a settimana per un mese.

Il Mal Di Gola
  Il mal di gola è un malanno che può creare notevoli fastidi.
Di solito si manifesta nella stagione fredda ma non è raro esserne colpiti anche in altri momenti dell'anno.
Numerosi sono i rimedi di origine naturale che possono aiutare a combatterlo o, per lo meno, a gestirlo senza ricorrere ai farmaci tradizionali.
 Innanzitutto, come già saprai, la prevenzione è importantissima per i soggetti che abitualmente soffrono di questo disagio ma anche per coloro che generalmente non ne vengono colpiti.
Durante la stagione invernale la comparsa del mal di gola è comune e dovuta soprattutto all'aggressione che la gola subisce da parte degli agenti esterni. Per prevenirlo mangia molta frutta contente vitamina C, come le arance.
Se sei stato già colpito dal mal di gola e la fase di prevenzione è ormai irrimediabilmente "saltata" puoi provare a combatterlo con metodi naturali evitando di assumere farmaci quando non è necessario.
In fondo i classici "rimedi della nonna" possono essere molto più efficaci di quanto si creda. Puoi fare un primo tentativo bevendo uno "sciroppo" preparato scaldando una tazza di acqua con dentro un cucchiaio di succo di limone ed un cucchiaio di zucchero.
Se il mal di gola non accenna a passare puoi provare ad aggiungere un paio di cucchiai di miele nel latte o nel tè caldo, ma non bollente, quando fai colazione.
Un altro rimedio efficace è quello di preparare una spremuta di arance, metterla in un pentolino fino all'ebollizione e sciogliere al suo interno un paio di cucchiai di miele.
Bevi la bevanda così ottenuta per un paio di giorni e ricordati che, se il mal di gola persiste, è sempre meglio consultare un medico.

La Costipazione
La costipazione, conosciuta anche con il termine stitichezza o ancora stipsi,è un disturbo legato alla difficoltà di svuotare l'intestino dalle feci.
Quando non basta assumere fibre per riuscire ad eliminare il problema, occorre aiutare il proprio organismo con metodi naturali come quelli che vi sto per proporre.
Tutte le mattine a digiuno, bevete un grosso bicchiere di acqua minerale fredda o, al contrario, di acqua leggermente tiepida, un pò salata.
 Bevete un succo di limone, diluito in acqua tiepida, addizionata di un cucchiaino da caffè di miele.
Prendete l'abitudine di mangiare qualche prugna o dei fichi secchi, che hanno un'azione dolcemente lassativa sull'intestino.
Per due volte al giorno, sia al mattino che alla sera appena prima di andare a dormire, inghiottite un cucchiaio da minestra di polline.
Poiché inghiottirlo è un pò difficile, potete benissimo mescolarlo a del miele liquido che gli donerà una consistenza più morbida e quindi più semplice da deglutire.
Per i coraggiosi: un cucchiaio da minestra di olio d'oliva diluito nel succo di un limone caldo è generalmente un trattamento radicale!
E infine, il rimedio più semplice consigliato da tutti i medici consiste nel bere molta acqua nel corso della giornata: le costipazioni più ostinate cedono ben presto davanti all'assorbimento di almeno un litro e mezzo di acqua al giorno

La Stitichezza
Se hai problemi di stitichezza e pesantezza intestinale, utilizza questo rimedio naturale, che potrai assumere giornalmente per un mese.
Esso aiuta a rendere morbide le feci e lubrifica l'intestino crasso agevolando la digestione. Ottimo anche per i bambini.
Occorrente
Semi di sesamo, 1 tazza d'acqua, Miele o malto
Innanzitutto, procurati un cucchiaino di semi di sesamo.
Li trovi in erboristeria ma anche al supermercato.
Va bene anche del sesamo nero.
Il sesamo è un ottimo ricostituente per le piastrine del sangue e l'emoglobina.
Inoltre aiuta la milza, il sistema nervoso, i muscoli e la pelle.
I semi e l'olio di Sesamo hanno caratteristiche uniche.
Ora sciacqua i semi di sesamo e falli bollire in una tazza d'acqua per 10 minuti. Puoi anche scaldarli nel microonde.
Aggiungi infine un cucchiaino di malto o di miele, per rendere dolce il decotto.
Poi sorseggialo con calma, masticando per bene i semini di sesamo.
Altro rimedio assolutamente naturale è quello di mettere alla sera tre o quattro prugne in ammollo in acqua. Al mattino bevi l'acqua, mangia le prugne e addio alla stitichezza!
Infine, vi sono varie tisane in commercio, naturali e apposite per la stitichezza, come ad esempio il tarassaco, il boldo e la cicoria.
 Altre erbe con effetto lassativo sono la malva, i semi di Psillio e di lino, il glucomannano e le radici di altea.
 Infine, ci sono sempre i fermenti lattici di varie marche, che puoi trovare al supermercato e in farmacia.

I Reumatismi
Durante il giorno hai dolori alle ossa, o alle articolazioni, che ti creano fastidio anche per ore intere?
Durante la notte dormi male a causa della cervicale e non sai come fare?
 Non ti preoccupare, il rimedio c'è, è facile e puoi prepararlo tranquillamente a casa tua!
Occorrente
Un sacchetto di cotone, Una confezione di riso, Una confezione di sale grosso
Una fonte di calore
I dolori alle ossa, alla schiena e alla cervicale sono molto fastidiosi.
Per lenire questo fastidio, ti consiglio di rimediare gli oggetti che trovi elencati qui a fianco e di fare come ti dico.
 Prima però devi sapere che il sacchetto di cotone deve avere una misura proporzionata alla parte del corpo che è indolenzita.
Dopo che hai scelto il sacchetto più adatto alle tue esigenze, riempilo a metà di sale grosso e a metà di riso.
Quando l'hai fatto, assicurati di aver sigillato bene il tutto, magari con un laccetto. Rischi di invadere casa di riso e sale!
 A questo punto devi prendere il sacchetto e metterlo in prossimità di una fonte di calore, in maniera tale da farlo riscaldare.
 Ora che è inverno, se lo lasci 15, 20 minuti al massimo sopra il termosifone acceso andrà benissimo.
Quando sarà estate, ti basterà lasciarlo al sole per 30, 40 minuti.
Quando senti che il sacchetto si è scaldato, ti puoi sdraiare sul letto e poggiare il tutto sulla parte del corpo che ti da fastidio.
Le proprietà del sale e del riso faranno in modo di levarti un po' di quella umidità che hai nelle ossa, donandoti un po' di sollievo.
Tieni il sacchetto sul corpo per 30 minuti, anche 40 se vuoi.
Vedrai che con il tempo i fastidi inizieranno a diminuire, e così finalmente potrai dormire tranquillo!

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